Un'ottima annata

Il palmarès degli hotel The Hospitality Experience

Non sono i premi a definire la nostra identità, ma la passione con cui coltiviamo ogni giorno l’arte dell’ospitalità. Eppure, vedere riconosciuto a livello internazionale il valore di un piccolo gruppo indipendente, in un panorama costellato da grandi catene globali, è motivo di orgoglio e di stimolo per tutta la squadra. Sono riconoscimenti che non segnano un punto d’arrivo, ma ci incoraggiano a proseguire con ancora più energia, affinando costantemente la nostra idea di accoglienza.

Se il 2024 si era già distinto con la Chiave Michelin al Londra Palace Venezia e il riconoscimento come Best New Opening ai Best Luxury Hotel Awards 2024 per il Borgo dei Conti Resort, il 2025  ci consegna un’annata ancora memorabile, fatta di riconoscimenti che non solo certificano l’eccellenza, ma raccontano la nostra identità.

Borgo dei Conti Resort nella It List di Travel + Leisure

In primavera il Borgo dei Conti Resort è stato inserito nella It List 2025 dei Best New Hotels nell’edizione americana di Travel + Leisure. Una selezione che raccoglie le aperture e le rinascite più significative al mondo: per noi è il riconoscimento di un progetto che ha restituito vita a un luogo storico dell’Umbria, trasformandolo in un crocevia di eleganza contemporanea e memoria del territorio.

Claudio Meli, Virtuoso Hotelier of the Year 2025

A Las Vegas, il nostro Claudio Meli, General Manager di THE PLACE Firenze, è stato insignito del titolo di Hotelier of the Year 2025 da Virtuoso. Non solo un premio personale, ma il segno di un modo di intendere l’ospitalità: sartoriale, radicato nella comunità, capace di dare forma a relazioni autentiche e durature.

The Place Firenze nei Readers’ Choice Awards 2025 di Condé Nast Traveler

A completare l’annata, THE PLACE Firenze è entrato nella classifica internazionale dei Readers’ Choice Awards 2025 di Condé Nast Traveler, tra i migliori hotel della città. Un riconoscimento che arriva direttamente dalla voce dei viaggiatori, a testimonianza di un legame profondo con i nostri ospiti e con Firenze.

Un’ottima annata, dunque. E la certezza che il meglio deve ancora venire…